Hashtag: amici o nemici? Ti svelo cosa sono e come usarli al meglio

Hashtag: amici o nemici? Questo è il problema!
Non sono del tutto certa che Shakespeare dicesse così,  ma il concetto resta lo stesso. 
Come si usano gli hashtag all'interno della tua strategia digitale? Sono davvero tuoi amici? 

Vediamolo insieme!


Posso risponderti immediatamente dicendo che ne ho sentite di ogni genere sui famosi hashtag. Ognuno ha una sua teoria. Ognuno dice che é valida più di un'altra.


Sono ancora performanti? Mi serve usarli? Perché devo usarli? Io uso sempre gli stessi.


Mi sembra chiaro che l'argomento resti controverso e c'è, dunque, bisogno di fare chiarezza.


Per primissima cosa va chiarito l'amletico dubbio sulle potenzialità degli hashtag

Ebbene sì, gli hashtag performano ancora benissimo e ti dirò di più, se usati nel modo corretto, ti permetteranno di far rimbalzare il tuo post così tanto (e bene) da finire nella sezione esplora e Instagram ti premierà.


Ma facciamo prima chiarezza su cos'è un hashtag e su quali canali sarebbe bene utilizzarli prendendo in esame i due big social di sempre: Facebook e Instagram.



Gli hashtag sono delle parole chiave precedute dal simbolo # (cancelletto) che fungono da motore di ricerca. Attraverso di essi è più semplice riuscire a trovare un post e, automaticamente, generare più interazioni con esso e il tuo profilo portandolo a crescere.


Di seguito ti spiegherò le differenze tra i due Social Network in materia i hashtag e come utilizzarli al meglio in entrambi i casi.


INSTAGRAM

È la piattaforma per eccellenza sul quale utilizzare gli hashtag senza paure e senza remore.

Puoi metterne un massimo di 30 ma ti consiglio sempre di usarli con parsimonia e soprattutto con tanta consapevolezza. Normalmente preferisco metterne sempre di meno, circa 20/25.

Ma, come si scelgono?

➤Dopo aver fatto il tuo piano editoriale - se non sai di cosa to parlando, ti suggerisco di dare un'occhiata QUI, dove lo spiego - Fai una lista di parole chiave all'interno della tua nicchia e cercarli manualmente;

➤Controlla il volume di ognuno di loro. Competere con parole da 5milioni di risultati è controproducente se il tuo profilo è ancora piccolino;

Usa hashtag  più piccoli e mischia tra loro parole più generiche con altre parole più specifiche e settorializzate;

Usa hashtag inerenti agli argomenti trattati, a nessuno piace incappare in post che non c'entrano nulla con la loro ricerca;

Non usare uno stock predefinito di hashtag sotto ogni post;

Scegli la lingua dei tuoi hashtag in base al post, al tuo pubblico di riferimento e al tuo obiettivo. Se parli in italiano e vuoi vendere un servizio ad un pubblico italiano, ti sconsiglio di usare parole inglesi o in altre lingue;

Evita di metterli nel primo commento sotto.


FACEBOOK

La moda degli hashtag è arrivata ovunque, ma è solo questo: una moda.

La barra di ricerca di Facebook ha una funzionalità molto diversa rispetto a quella di Instagram. La ricerca avviene sulla base di parole chiave che si trovano all'interno dei nostri copy - ha un funzionamento molto simile a quello di Google stesso - e non avviene sulla base di hashtag che, al contrario, sono fondamentali per il social sorella di questo.


Metterli non ti aiuterà a essere trovato con più facilità.


Però, dal momento che ci sono puoi utilizzarli in modi più creativi come per fare una raccolta di post dedicati a un evento particolare, per indire un contest e molti altri.

Ad ogni modo, ti consiglio di non abbondare. 

Usane un minimo di 3 fino a un massimo di 5.


Per tornare al principio: ognuno dice la sua e sono tutte idee e suggerimenti molto validi ma, ciò che devi fare assolutamente, è testare sui tuoi canali e trovare il tuo. 

I miei post sono sempre tra gli esplora di Instagram, i tuoi?


Se vuoi essere sempre aggiornato sui miei contenuti e tips digitali ti consiglio di dare un'occhiata QUI, troverai tutti i miei articoli in merito.



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