Recensione de "Il nostro momento imperfetto" di Federica Bosco

"Il nostro momento imperfetto" di Federica Bosco è un vero libro calamita. Una perla tra i romanzi rosa del panorama italiano del genere di cui dobbiamo assolutamente parlare.



Titolo: Il nostro momento imperfetto

Autore: Federica Bosco

Editore: Garzanti

Genere: Romanzo Rosa

Pagine: 273

Prezzo: Cartaceo 11,40 € | E-book 4,75 €

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Il libro di Federica Bosco è un vero asso del genere rosa ma, prima di procedere con la mia recensione, diamo insieme uno sguardo alla trama.


TRAMA 

La vita non rispetta mai i piani, e Alessandra lo scopre nel peggiore dei modi. Credeva di avere tutto sotto controllo: il lavoro come docente di fisica all’università, una famiglia impegnativa ma presente, un uomo solido al fianco, un’esistenza senza scossoni che, varcata la soglia dei quarant’anni, le regala una stabilità agognata a lungo. Una stabilità che crede di meritare. Finché il castello di carte crolla per un colpo di vento inaspettato. Un colpo di vento che spalanca la finestra e travolge tutto, mandando in pezzi la sua relazione d’amore e una buona dose delle sue certezze di donna, insieme alla fiducia, all’autostima e all’illusoria certezza di conoscere l’altro. La tentazione, allora, è di tirare i remi in barca, di smettere di provare, perché il dolore è troppo forte, ma è proprio fra i dettagli stonati della vita che le cose accadono e l’improvvisa custodia dei due nipoti, deliziosi e impacciatissimi nerd, le regala una maternità che arriva quando ormai il desiderio è da tempo riposto in soffitta, portando con sé una rivoluzione imprevista, fatta di richieste di affetto e di rassicurazione e di lezioni in piscina osservate con orgoglio dagli spalti. È così che Alessandra incontra Lorenzo, un uomo dall’ottimismo senza freni, anche se fresco di divorzio con un’ex moglie perfida e una figlia adolescente, capricciosa e viziata. Tante cose li accomunano, ma tante li dividono, perché la paura è tanta e troppe le difficoltà, e ci vuole coraggio per azzardare un percorso sconosciuto che rischia di portarti fuori strada, ma ti permette di ammirare panorami inaspettati e bellissimi. Perché a volte la felicità risiede nella magia di un momento imperfetto.

Dopo lo straordinario successo di Ci vediamo un giorno di questi, per mesi in vetta alle classifiche, Federica Bosco torna con un romanzo che sfata il mito della perfezione e rilegge con ottimismo le scelte sbagliate. Perché non c’è un tempo perfetto per amare e vivere, ma quello che ognuno detta con il magico rintocco del proprio cuore.



Dopo esserci immersi nella trama del libro "Il nostro momento perfetto" di Federica Bosco passiamo alla recensione del romanzo.

RECENSIONE

Il libro "Il nostro momento imperfetto" è una calamita, nel senso che non ti riesci più a staccare da lui fin quando non lo hai finito. Uno di quei libri che, durante l'intera giornata, continua a ronzarti in testa perché vuoi sapere come continuerà. Lo vuoi finire. Per poi essere triste.

Triste perché ormai avevi trovato un amico, nel mio caso un'amica soprattutto perché l'ho ascoltato in versione audiolibro. 

Federica ha un modo di scrivere cosi famigliare, non è artefatto, non vuole usare termini ricercati. NO. Federica vuole essere l'amica che ti dice "ehi, stai tranquilla ci sono passata anche io" e per farlo usa il nostro linguaggio, quello quotidiano.

Il libro di Federica, edito da Garzanti, è un fiore all'occhiello della narrativa rosa italiana. Ti lascia immergere nella storia alla quale Torino fa da contorno con una naturalezza che forse non succede neanche con i film. 

In un attimo ti senti Alessandra, la protagonista.  Alessandra siamo noi, donne forti e caparbie che, nonostante la vita possa remarci contro troviamo sempre la forza di rialzaci e trovare un senso, un lato positivo, qualcosa per cui valga sempre la pena, il nostro attimo imperfetto perché è proprio in quel momento che non dobbiamo abbassare la guardia. Qualcosa di grande è in serbo per tutti se lo sai cogliere. Se sai lottare.

Se devo fare una nota personale questo è stato il mio segnale, un libro capitato per caso tra le mani in un momento in cui, anche io, avevo avuto l'ennesima delusione di cuore. Ma, ehi...c'è riuscita Alessandra ad andare avanti, possiamo farlo anche noi.

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