A DAY OFF – Libera la mente e dedicati del tempo
Vi capita di sentirvi sopraffatti dagli eventi al punto tale da non avere neanche un minuto per prendervi cura di voi? Si?
Partiamo dal concetto che, arrivare al punto di non avere
cura di se stessi è totalmente errato. Il tempo che dedichiamo a noi è importante e ha lo stesso valore di quello che dedichiamo a tutte le altre cose e, per questo motivo, non bisogna mai cadere nella tentazione di procrastinarlo.
Detto ciò, lo so, può comunque capitare. L’importante è accorgersene
e correre ai ripari. Volete sapere cosa faccio quando succede?
Decido di
staccare la spina e programmo, segnandola sul calendario (proprio come insegna
Alice nel suo canale youtube), una giornata in cui mi dedico tempo. Il concetto
base è lasciarmi un giorno (nel weekend) in cui non penso a nulla, né alle cose
da fare, né a quelle che potrei fare e seguo semplicemente il mio umore, il mio
istinto e le mie voglie. Mi spiego meglio, se ho voglia di dormire, dormo. Se
ho voglia di leggere, leggo. Se ho voglia di uscire a fare una passeggiata,
esco. Non penso, non rimugino al tempo che “sto perdendo” ma, al contrario, gli
apporto valore ascoltando i miei bisogni. Mi concedo persino di essere triste
se è quello che sono, di piangere se è quello di cui ho bisogno. Insomma,
concentro tutto quello che devo fare sulle mie emozioni e stati d’animo senza
sentire il bisogno di reprimerli.
In questa giornata, mi concedo sempre di pulire casa, farlo
ha un potere calmante e soprattutto, riordinare le cose all'esterno
mi aiuta a classificare e trovare un ordine anche a quelle interiori (oh, noi del segno della
vergine!)
E, dopo aver fatto tutto quello che c’era da fare, mi coccolo.
Solitamente lo faccio la sera, in modo tale da andare a letto rilassata e avere
più energie il giorno seguente.
In questa fase della giornata faccio tutto quello che richiede
tempo e che, nel quotidiano, non sono mai costante nel fare.
Ad esempio, inizio
la PAMPER NIGHT ROUTIN del mio day off con una bella maschera viso. Al momento
sto usando la maschera riparatrice all’olio di argan di Kadea. Una maschera
naturale che mi aiuta nella regolarizzazione del sebo.
Una volta tolta mi fiondo in doccia dove inizio detergendo
il viso con un sapone al carbone vegetale (non ricordo la marca di quello che
sto usando, perdonatemi). Subito dopo lo shampoo passo ad una maschera per capelli. Al momento sto usando la lucidante al mirtillo di
Alkemilla che ha un effetto davvero sorprendente. Gli dona, sin da
subito un effetto lucente e soprattutto morbido che sembra persistere nel
tempo.
Con la maschera in posa per circa 10 minuti, passo al corpo
massaggiandomi con uno scrub. Il mio, all’olio di oliva e argilla, è di Organic Shop e
ha effetto levigante. Lo passo su tutto il corpo e, solo dopo averlo
risciacquato mi detergo con il bagnoschiuma. A questo punto anche la maschera
ha fatto il suo effetto e passo a sciacquare il tutto.
A questo punto non uso balsami con risciacquo ma solo uno istantaneo della Splend’Or al cocco che mi aiuta a districare i capelli prima
che li asciughi. Essendo fini e colorati tendono a creare subito nodi.
Proseguo la mia night routine idratando la pelle del corpo
con l’olio di cocco e quella del viso usando dapprima il contorno occhi e
anti-borse della Clinians e termino con la crema notte al biancospino di
Essential Naturalis che vediamo nel negozio di famiglia (che oltretutto vi
consiglio perché davvero eccezionale anche per chi ha la pelle mista, come me).
Dopo aver completato tutto, ceno e mi metto a letto con un
libro oppure un bel film prima di cadere tra le braccia di Morfeo esausta.
Prendersi cura di sé è un’attività stancante!
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