Libri sul comodino #12 - La Loggia degli Assassini

Finalmente ho trovato il tempo per riprendere a leggere e l'ho fatto con Lorena Tessaro, un nome già sentito all'interno di questo blog. Il post di oggi sarà diverso dai soliti perché all'interno, mischiato al mio commento, troverete anche l'intervista che ho fatto a Lorena. 

Titolo: La Loggia degli Assassini

Autore: Lorena Tessaro

Data di Pubblicazione: Ottobre 2016

Pagine: 179

Prezzo: 14.00 €

TRAMA: Una crisi politica sconvolge il regno di Nirac e la repubblica del Remaning. A fare da cuscinetto tra i due Stati vi è solo il ducato di Libeg, il cui sovrano tenta in ogni modo di preservare la pace tra le due super potenze. E poi c'è la Loggia, un'antica organizzazione segreta dagli scopi assai poco chiari. Fra sotterfugi, doppie identità e tradimenti, la Loggia muove i suoi fili e potrebbe essere lei a fare la differenza alla fine dei giochi.

Riuscirà Raphael, legittimo erede al trono del regno di Nirac, a vendicare la propria famiglia e a distruggere la Loggia dall'interno? E che ruolo ha il Giudice con la maschera di Tigre, che sembra essere sempre un passo avanti agli altri?

Nella precedente intervista, Lorena mi aveva accennato di questo libro, prossimo all'uscita, il quale mi aveva destato non poca curiosità. Avendo letto il suo romanzo precedente, Es tu sarai il prossimo..., mi ero chiesta come potesse variare così tanto di genere. Leggendo il libro, dopo un primo momento di smarrimento, dovuto alla grande quantità di personaggi da tenere a mente e al susseguirsi continuo di nomi, sono riuscita ad ambientarmi in questo mondo inventato dove in realtà “tutti i nomi dei luoghi non sono altro che anagrammi di nazioni vere mentre, per tutti i nomi dei personaggi della Loggia ho fatto riferimento all'esperanto. L’esperanto è la lingua internazionale per definizione, creata dai linguisti in modo tale da poter essere pronunciata da tutti.”

Diverso da ES ma in un certo senso simile, che si distacca dalla vita reale quel tanto che basta per uscire fuori dagli schemi. “Questo libro nasce dopo ES e avevo bisogno di cambiare un po’. E, un giorno, mentre guardavo Criminal Minds – un episodio sulla mafia russa – e a colpirmi fu il codice dei ladri. Pensavo a quanto fosse strano che rispettassero queste regole alla lettera. Poi un paio di personaggi li avevo già in mente da qualche tempo ed è nato così.”

‹‹E’ stato un processo lungo, con molte false partenze perché l’intreccio andava strutturato per bene. Per prima cosa ho dovuto creare il codice, capire perché la Loggia agiva e da lì ho costruito il tutto. Volevo che non si capisse chi era contro chi ma soprattutto volevo che il lettore ne restasse rapito e avvinghiato fino alla fine.››

Proprio a causa di questa struttura molto complessa e intricata, che alla fine della fiera risucchia il lettore al suo interno, mi sono chiesta se Lorena se non avesse avuto paura che il lettore si smarrisse al suo interno e soprattutto perché avesse deciso di strutturarlo in un mondo diverso dal nostro per usi e costumi ma in un certo qual modo più vicino di quanto immaginiamo. “Dopo Es, dove tutto era reale, volevo cambiare. Volevo che tutto fosse diverso ma simile al nostro mondo quel tanto che bastava per avere dei riferimenti ma poterci giocare all'interno – mi ha confessato Lorena. Avere così tanti personaggi, la struttura…l’ho presa come una sfida. Volevo vedere fino a che punto potevo strutturare una trama intricata.”

Alla fine del libro, mi è sembrato di trovarmi a metà tra una serie de Il Trono di Spade e un libro dell’autrice italiana di fantasy per eccellenza, Licia Troisi.  E Lorena è davvero sulla buona strada per affiancarla, a mio avviso! 

Il finale, che lascia intendere che possa esserci un seguito, che i lettori tanto acclamano, potrebbe non esserci - mi ha confessato l’autrice – però non fate quelle facce tristi perché se non dovesse esserci un dopo Lorena ha sicuramente in mente di scrivere un prima. Forse ancora più entusiasmante perché “sarebbe interessante esplorare il Giudice Daniel per sapere come matura il suo pensiero all'interno della Loggia degli assassini. Ma anche Re Julian.” Di sicuro non ci lascerà in sospeso!

Questo libro ve lo consiglio e vi dico leggetelo in fretta perché Lorena non riesce a stare con le mani in mano tanto che, prossimo all'uscita, è il secondo volume di Es!

Avete già letto questo libro? Lo leggerete? Fatemi sapere cosa ne pensate!