Un Nodo

A volte è davvero difficile trovare un punto d'incontro con le persone. Eppure sarebbe bello se tutti potessero pensare come me, potessero agire come me ( anche se in questo caso il mondo piomberebbe nel caos più assoluto), potessero vedere tutti quanto è logico capire quello che dico, non servirebbe neanche sforzarsi.
Si raggiungerebbe un certo Zen!
E invece no, mi tocca parlare, spiegarmi, chiedere, capire, sforzarmi....quanta fatica inutile, me lo dico alcune volte, tante; forse troppe, davvero troppe.
Eppure, come fanno quelle persone che non si arrabbiano mai per nulla? Cioè, come cavolo è umanamente possibile!? Mah!
Farnetico, come sempre, come ogni volta che faccio questi post maledetti; quelli in cui cerco di mettere in fila i pensieri, ma una volta buttati giù mi rendo conto di quanto siano ancora più intricati, confusi, attorcigliati come quando ti si crea il nodo alle cuffiette o peggio, alle collane! Ecco i miei pensieri sono un grande gigantesco  nodo che non riesco a sciogliere, quasi mai. Poi restano tutti lì, e si mettono uno sull'altro e niente. Tutto diventa offuscato, tutto diventa lontano e poi non ci penso più.