E....ZAC!
Beati coloro che non credono mai a nessuno, perchè da nessuno saranno mai ingannati! Non so se esiste questo detto, in tal caso è appena stato inventato.
Avete presente quando all'inizio siete sempre cosi sceme da credere a tutte le belle cose che vi si dicono, date la massima fiducia alle persone, e poi puff scatta. Scatta un qualcosa, una semplice frase che per qualcuno è solo detta a vanvera in un momento di rabbia, mentre per voi rappresenta molto di più. Quel filo cosi sottile su cui vi ritrovavate si rompe. ZAC.
Ecco. Per me quel qualcosa si è rotto. E non riesco più a fidarmi.
Non mi fido, ma per accontentare gli altri faccio sempre finta di credergli, di pendere dalle loro labbra, ma dentro mi logoro, mi logoro tra ciò che dice la mia Testa "No, non devi credergli, ti hanno gia fregato una volta non far si che si ripeta" e poi cè quello che mi dice quell'organo cosi importante per la vita ma che ti incasina tutto quando si parla di rapporti umani e mi dice " Ma scusa perchè avrebbe dovuto dirti una bugia? Che motivo avrebbe avuto?".
Ma il punto è che molti esseri umani fanno delle cose senza sapere neanche loro perchè lo fanno.
Abitudine ( i bugiardi cronici), secondi fini, tenere il piede in due scarpe e altri 102975730294796504282934989 motivi, ma non mi va di stare qua ad elencare.
Ebbene.
Questo mi frega, alla grande!
Alla fine per dar retta a uno o all'altro scateno questo conflitto quasi romano nella mia testa,divento ansiosa e paranoica e tac...sono la causa del mio male se non riesco ad avere relazioni durature di qualsiasi tipo. In un modo o nell'altro perdo sempre qualcuno per la via.
Dovrei cercare di prendere la vita con più leggerezza.
Provarci, almeno.
A tal proposito oggi ho fatto un acquisto interessante. Un libro " Guida agli uomini....fai uscire la Stronza che c'è in te". L'autrice ci spiega come ha fatto ad uscire dal tunnel di ansia e di conflitti che facevano andare testa in giù tutti i suoi rapporti.
Vediamo com'è.
Magari riesco a far tornare a galla la parte di me che non soccombe e che prende le cose come vengono.
Avete presente quando all'inizio siete sempre cosi sceme da credere a tutte le belle cose che vi si dicono, date la massima fiducia alle persone, e poi puff scatta. Scatta un qualcosa, una semplice frase che per qualcuno è solo detta a vanvera in un momento di rabbia, mentre per voi rappresenta molto di più. Quel filo cosi sottile su cui vi ritrovavate si rompe. ZAC.
Ecco. Per me quel qualcosa si è rotto. E non riesco più a fidarmi.
Non mi fido, ma per accontentare gli altri faccio sempre finta di credergli, di pendere dalle loro labbra, ma dentro mi logoro, mi logoro tra ciò che dice la mia Testa "No, non devi credergli, ti hanno gia fregato una volta non far si che si ripeta" e poi cè quello che mi dice quell'organo cosi importante per la vita ma che ti incasina tutto quando si parla di rapporti umani e mi dice " Ma scusa perchè avrebbe dovuto dirti una bugia? Che motivo avrebbe avuto?".
Ma il punto è che molti esseri umani fanno delle cose senza sapere neanche loro perchè lo fanno.
Abitudine ( i bugiardi cronici), secondi fini, tenere il piede in due scarpe e altri 102975730294796504282934989 motivi, ma non mi va di stare qua ad elencare.
Ebbene.
Questo mi frega, alla grande!
Alla fine per dar retta a uno o all'altro scateno questo conflitto quasi romano nella mia testa,divento ansiosa e paranoica e tac...sono la causa del mio male se non riesco ad avere relazioni durature di qualsiasi tipo. In un modo o nell'altro perdo sempre qualcuno per la via.
Dovrei cercare di prendere la vita con più leggerezza.
Provarci, almeno.
A tal proposito oggi ho fatto un acquisto interessante. Un libro " Guida agli uomini....fai uscire la Stronza che c'è in te". L'autrice ci spiega come ha fatto ad uscire dal tunnel di ansia e di conflitti che facevano andare testa in giù tutti i suoi rapporti.
Vediamo com'è.
Magari riesco a far tornare a galla la parte di me che non soccombe e che prende le cose come vengono.
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